Pagliacci Senza Gloria

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La clownterapia

Tratto da Wikipedia

La clownterapia, detta anche terapia del sorriso, è l’applicazione di tecniche di clownerie in ambito sanitario, allo scopo di migliorare l’umore dei pazienti, familiari e accompagnatori. Essa viene attuata da persone appartenenti ad enti privati (associazioni, cooperative, fondazioni, ecc.) che scelgono il clown come stato di coscienza per entrare in relazione con persone ospedalizzate o in difficoltà e sono appositamente formate per operare nel settore sociosanitario, attraverso tecniche derivate dall’improvvisazione teatrale, dall’arte del clown, dal microprestidigitazione, dal teatro. Il loro lavoro è rivolto alla comunità dei luoghi di cura e specialmente ai degenti, spesso bambini, ricoverati in strutture ospedaliere – ed anche in case di riposo, case famiglia, orfanotrofi, centri diurni, centri di accoglienza, per alleviarne lo stato d’ansia e la sofferenza e contemporaneamente -secondo le acquisizioni della PNEI- per migliorare la funzionalità del sistema immunitario.
Il clown trasforma il reparto o la camera dell’ospedale – cornici fredde e distaccavate dove vivono i pazienti, in un ambiente magico, in cui la risata si fa strumento di gioia e sicurezza, incoraggiando al dialogo, quale forma essenziale
di iterazioni e legame.
Inoltre prova a stabilire con gli spettatori un rapporto umano di fiducia e confidenza, capace di far dimenticare la quotidianità della vita ospedaliera, a profitto della fantasia e dell’immaginazione. L’importanza di questa figura non si esaurisce nella figura del paziente, bensì si estende a tutta la famiglia, proprio perché i miglioramenti del malato vengono vissuti e condivisi anche da coloro che lo circondano con amore e affetto.
L’origine della clownterapia:
Una clownterapia “ante litteram” veniva applicata da Angelo Paoli (1642-1720), sacerdote carmelitano italiano beatificato nel 2010 anche per le sue molteplici attività caritative: si travestiva da buffone e si truccava per far sorridere i malati.
L’origine della clownterapia moderna, è erroneamente attribuita al medico Hunter Adams (noto come Patch Adams). La presenza ufficiale di clown professionisti all’interno dei contesti di cura ha avuto infatti inizio nel 1986, quando Karen Ridd a Winnipeg (Canada) e Michael Christensena New York (USA), in maniera indipendente uno dall’altra, hanno dato avvio a questa particolare attività di intrattenimento in ospedale.

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"Ridere non è solo contagioso,
ma è anche la miglior medicina"

“Patch Adams”